01 Ott Progetto LIFE+ Forage4Climate. Giornata tecnica presso l’azienda TOSCO F.lli di Cavallermaggiore.
Il progetto LIFE+ Forage4Climate, in corso nei territori europei che producono latte bovino (Pianura Padana) e ovino (Grecia e Sardegna), analizza e dimostra tecniche di produzione rispettose dell’am-biente, evidenziando come i sistemi foraggeri da latte possono dare un contributo alla mitigazione dei cambiamenti climatici.
Aumentare l’efficienza dei processi produttivi, riducendo o mantenendo inalterate le quantità di input esterni impiegati, è alla base di una crescita sostenibile delle attività agricole. Nelle aziende da latte la produzione aziendale di foraggi di elevata qualità è il primo fattore da considerare quando si voglia migliorare l’efficienza del sistema produttivo nel suo complesso. Organizzare un sistema foraggero che utilizzi al meglio le potenzialità dei suoli aziendali e che – con una attenzione particolare ai prezzi delle commodities (mais e soia) – sia capace di adattarsi alle situazioni di mercato per produrre alimenti di elevata qualità da destinare agli animali in produzione rappresenta oggi uno dei fattori chiave per as-sicurare il ritorno economico delle produzioni e ridurre gli impatti dell’attività agricola sull’ambiente, in primo luogo in termini di impronta del carbonio e di emissione di gas serra.
L’azienda TOSCO, dove si svolge la giornata dimostrativa in campo, è sita nel comune di Cavallermag-giore (CN), in un’area agricola caratterizzata da una gestione convenzionale ed intensiva dei sistemi foraggeri. L’azienda alleva circa 220 vacche da latte e altrettanti animali per la rimonta e coltiva circa 100 ettari di terreno (tutti irrigui). La produzione di latte per ettaro è pari a circa 23 t/ha all’anno. I suoli aziendali sono profondi e ben drenati con una tessitura prevalentemente franco-sabbiosa (per l’oriz-zonte 0-30 cm). Negli ultimi 5 anni, l’azienda ha adottato un sistema foraggero dinamico, basato sulla doppia coltura loglio italico-mais e prati di erba medica. Il mais è raccolto principalmente come pa-stone di spiga e in parte come trinciato integrale di pianta intera. I foraggi sono raccolti in stadi molto precoci di sviluppo e conservati mediante insilamento.