Luserna San Giovanni: Fiera dei Santi senza i bovini

Quest’anno la Fiera dei Santi in programma il 1 e 2 novembre,  si farà  senza sfilata delle mandrie e senza la mostra zootecnica, a causa dell’epizoozia di Blue Tongue Sierotipo 8.

Ma della grande kermesse regionale, rimarrà tanto altro: la Fiera commerciale ed il mercato di settore, oltre agli eventi collaterali.  È confermato il mercato dei bovini del 2 novembre, l’esposizione dei piccoli animali, la fattoria didattica, la degustazione di prodotti tipici ed il pranzo degli allevatori.

La “Blue Tongue”, come ricorda l’Organizzazione Mondiale per la Sanità Animale (WOAH), è una patologia di origine virale (genere Orbivirus) trasmessa dai moscerini del genere Culicoides, che colpisce prevalentemente ruminati domestici e selvatici, ma non costituisce, in nessun caso, un pericolo per l’uomo attraverso contatto con gli animali o i loro prodotti, (carne, latte o lana). Esistono diversi sierotipi del virus (se ne contano almeno 27) caratterizzati da diversa morbilità e mortalità che può raggiungere nei casi più gravi percentuali del 70%. Il sierotipo che attualmente sta circolando in Piemonte, Liguria e Lombardia è il BTV-8 era sinora presente solo in Sardegna ed alcune aree del meridione d’Italia, ma presente da tempo in Francia e Spagna.

Il provvedimento di revoca dell’esposizione di animali è stato preso principalmente per tutelare patrimonio zootecnico.