18 Set L’ARAP porta a CHEESE le storiche razze ovicaprine da latte e il suino nero del Piemonte nel padiglione della Regione
BRA. Le storiche razze ovicaprine da latte saranno protagoniste a Cheese 2019 nello spazio riservato all’Arap all’interno del padiglione della Regione Piemonte. Provenienti dai rispettivi luoghi di elezione, verranno esposti capi di Pecora delle Langhe il cui latte viene trasformato nel prestigioso Murazzano Dop, capre di Roccaverano e le rare Fiurinà caratteristiche delle valli di Lanzo e del Canavese.
Per ogni razza è prevista una presenza di quattro femmine e un maschio, piccoli gruppi indicativi dei greggi che mantengono viva in Piemonte la tradizione lattiero-casearia di derivazione ovicaprina. I tecnici Arap e alcuni allevatori illustreranno le rispettive filiere, in incontri con il pubblico e le scolaresche.
Desterà sicuramente l’interesse dei visitatori la presenza in un apposito recinto di una selezione del suino nero del Piemonte, che qualcuno ha già ribattezzato il “patanegra” subalpino. La storia racconta che un tempo, nel Piemonte meridionale e anche fra Langhe e Roero, era allevato il maiale razza nera di Cavour, mentre nell’area settentrionale era di casa la Nera di Garlasco, razza tipica lombarda. L’arrivo a fine Ottocento dei suini a manto chiaro e rosato, più produttivi per volumi di carne lavorata, ha poi estromesso la razza nera per ragioni economiche.
Oggi, nella scia del fortunato avvento della Cinta Senese e della Mora Romagnola, si segnala il ritorno del suino nero anche in Piemonte. Tra i pionieri di questa reintroduzione figura l’azienda Teo Costa-Giobbe, nota per la produzione vitivinicola a Castellinaldo. I Costa, con l’aiuto del professor Riccardo Fortina del Dipartimento di Agraria dell’Università di Torino, sono riusciti a stabilizzare le caratteristiche distintive della razza selezionando i capi che, generazione dopo generazione, presentavano gli antichi fenotipi.
Nello spazio Arap a Cheese, saranno esposti proprio alcuni dei migliori esemplari di suino nero allevati nell’azienda Costa.